Un coro a tenore e un musicista jazz, cinque voci immerse in un originale paesaggio sonoro fatto di canti polifonici, suoni di ance di sassofoni e clarinetti, voci gutturali, filtri digitali di elettronica dal vivo. Uno spettacolo dove si ascolta una Sardegna immersa in un ambiente magico, in cui il linguaggio arcaico delle voci megalitiche convive insieme a strumenti moderni, circuiti elettronici, campionamenti.
Sul palco il gruppo dei Tenores di Bitti “Mialinu Pira”, ammirato in tutta la Sardegna e nel mondo intero per l’esemplare ricerca del proprio patrimonio e le eccezionali qualità vocali, e il musicista Enzo Favata, riconosciuto da tanti come un grande manipolatore di suoni e culture, capace di mettere in comunicazione i diversi linguaggi e di connettere i circuiti invisibili che collegano il mondo.
Enzo Favata (sax soprano, clarinetto basso, elettronica dal vivo, synth samples)
Omar Bandinu (voce basso, piano e elettronica dal vivo)
Marco Serra (voce contra)
Bachisio Pira (voche, mesu voche)
Arcangelo Pittudu (voche, mesu voche)
In collaborazione con: il Comune di Martis, la Camera di Commercio di Sassari, la Fondazione Sardegna e la Regione Autonoma della Sardegna