Il suono dei Guano Padano è caldo e vibrante, e mescola le melodie senza tempo del western alla Morricone con i ritmi pulsanti del Surf/Punk di John Zorn, dove le atmosfere strazianti delle ballate Tex Mex dei Calexico si combinano alle sperimentazioni free jazz e alla psichedelica degli anni 60.
Fondati nel 2007 dal chitarrista Alessandro “Asso” Stefana e dal batterista Zeno De Rossi, entrambi già a fianco di Vinicio Capossela, e dal bassista Danilo Gallo (creatore, con De Rossi, del collettivo di jazz sperimentale “El Gallo Rojo”), in tre soli album i Guano Padano sono diventati il progetto più radicato nella tradizione musicale italiana e con le più grandi ambizioni internazionali.
All’incrocio tra la Strada Provinciale che parte dalla campagna “padana”, che attraversa i Balcani e varca l’oceano per approdare nel Grande West, tre bravi ragazzi hanno siglato il patto con il loro Diavolo: a dirla tutta sapevano già suonare prima di incontrare l’Uomo Nero, che perciò si è limitato solo ad accordargli chitarre, tamburi, banjo e laptop in modo da farli suonare, allo stesso tempo, antichi e moderni, vintage e d’avanguardia, folk e punk.
Con questo bottino i tre hanno girato il mondo e suonato con gente del calibro di Mike Patton, Calexico, Marc Ribot, Gary Lucas (Jeff Buckley e Captain Beefheart), Chris Speed (John Zorn), Mark Orton (il pluripremiato compositore della colonna sonora di “Nebraska”) e Vinicio Capossela, solo per citare i più noti.
Alessandro Stefana (chitarra)
Danilo Gallo (basso e contrabbasso)
Zeno De Rossi (batteria)
In collaborazione con: il Comune di Chiaramonti, la Camera di Commercio di Sassari, la Fondazione Sardegna e la Regione Autonoma della Sardegna